ANTIRICICLAGGIO: Operazioni extraconto e Sos
Un cliente da poco acquisito, di mezza età, impiegato pubblico, è solito acquistare strumenti finanziari (Certificati di deposito, Titoli azionari e/o obbligazionari) oppure richiedere la emissione di assegni circolari “per cassa”, ovvero senza transitare dal conto corrente di cui è titolare, spesso anche per importi considerevoli.
Il medesimo adduce che trattasi di risorse rinvenienti da risparmi personali.
Può’ ritenersi una operatività sospetta per la quale è opportuna una segnalazione all’UIF?
Grazie
Da un abbonato al sito web www.giovannifalcone.it
R I S P O S T A
In prima battuta cercherei di sapere se in ambito familiare – magari in capo alla moglie o parente stretto – viene esercitata una qualche attività economica che produce molto contante (dettaglio alimentari, carburanti, tabacchi, enalotto e super enalotto etc.) onde attribuire una possibile provenienza, anche extracontabile alla provvista finanziaria[1].
In tal caso sarà ragionevole presumere una sorta di riciclaggio da evasione fiscale in presenza del superamento di talune soglie economiche[2].
Diversamente, trattandosi di un “modus operandi” elusivo e poco collaborativo posto in essere dal cliente, che non consente di comprendere bene la natura ed origine l’origine della provvista, sarà bene valutare la possibilità di inoltrare una Segnalazione di operazione sospetta.
Cordialità
gf
[1] AUTO RICICLAGGIO Il “nero” aziendale come disponibilità extracontabile, RICICLAGGIO
DA EVASIONE FISCALE: Versamento su conto corrente extracontabil
[2] IL RICICLAGGIO DA EVASIONE FISCALE, come reato presupposto alla ipotesi criminosa,
REATITRIBUTARI & RICICLAGGIO: reato presupposto,
RICICLAGGIODA EVASIONE FISCALE: Versamento su conto corrente extracontabile ,